giovedì, Dicembre 11, 2025
  • Shop
  • My Account
    • Cart
    • Checkout
  • Contact Us
  • Login
evus.it
  • Home
    • Home – Layout 1
    • Home – Layout 2
    • Home – Layout 3
    • Home – Layout 4
    • Home – Layout 5
No Result
View All Result
Plugin Install : Cart Icon need WooCommerce plugin to be installed.
evus.it
  • Home
    • Home – Layout 1
    • Home – Layout 2
    • Home – Layout 3
    • Home – Layout 4
    • Home – Layout 5
No Result
View All Result
Plugin Install : Cart Icon need WooCommerce plugin to be installed.
evus.it
No Result
View All Result

La Triplice Cinta, “fonte d’insegnamento” suprema

by Antonella Bazzoli
10/05/2021
in Simbolica-mente
0 0
0
Home Rivelazioni Simbolica-mente

Girovagando tra i borghi medievali del nostro paese ed entrando nelle chiese e nei santuari frequentati da devoti e pellegrini, mi è capitato spesso di notare uno strano simbolo inciso sulla pietra, caratterizzato da tre quadrati concentrici.
E’ quello che epigrafisti e studiosi di iconografia e esoterismo definiscono “Quadrato Magico”, o anche “Triplice Cinta”.

Cocullo, Triplice Cinta


I tre quadrati, in effetti, sembrano rappresentare tre recinti inseriti l’uno all’interno dell’altro.
Caratteristica dei tre recinti è quella di essere attraversati da quattro linee, disposte a forma di croce, che sembrano collegare le tre cinte fino a raggiungere, al centro, il perimetro del quadrato più interno.
Ho notato che questo enigmatico simbolo si trova inciso quasi sempre in prossimità di luoghi sacri.
L’ho incontrato ad esempio a Cocullo, un piccolo centro montano nella provincia de L’Aquila, divenuto famoso in tutto il mondo per la Festa dei Serpari . Qui la Triplice Cinta si trova nella piazza principale del paese, ed è stata graffita su entrambi i sedili in pietra che affiancano il portale d’ingresso della chiesa medievale di Santa Maria delle Grazie (v. foto).

Non è raro vedere il simbolo in questione rappresentato in quei luoghi sacri che furono in passato molto frequentati dai pellegrini .
Lo si può trovare graffito accanto a croci, stemmi o autoritratti, inciso tra firme e date che in genere cominciano con il tipico incipit: “hic fuit…”, ovvero “passò da qui…”.
La “Triplice Cinta” , proprio come il “Fiore della Vita“, è dunque un simbolo ricorrente che possiamo trovare a volte graffito sull’intonaco di affreschi votivi, altre volte inciso su sedili o portali in pietra di cattedrali e santuari,  e che sta a testimoniare il passaggio in quei luoghi sacri di devoti e pellegrini .

Curioso scoprire che il cosiddetto “Quadrato Magico” era già conosciuto nell’antica cultura celtica. Nel 1800 fu infatti scoperto a Suèvres (Loir-et-Cher) un simbolo simile, inciso su una pietra druidica; secondo gli studiosi E.C. Florance e P. Le Cour il luogo del ritrovamento indicherebbe la località sacra dove anticamente i Druidi si incontravano, in occasione della loro tradizionale riunione annuale.

graffito
 Triplici cinte, graffite a Perugia sullo stipite di un portale duecentesco

Così come avvenne per altri simboli di origine celtica, anche la rappresentazione della “Triplice Cinta” continuò ad essere tramandata ed utilizzata nei secoli successivi, pur acquisendo nuovi significati simbolici.

Il “Quadrato magico continuò pertanto ad essere usato cone simbolo di “geometria sacra”, anche se non tutti sono d’accordo con questa teoria. Alcuni studiosi infatti sono scettici in proposito, ritenendo la Triplice Cinta una banale rappresentazione grafica utilizzata per svolgere un antico gioco, qualcosa di simile al nostro “filetto” o alla “dama”, per intenderci.

A confermare la sacralità e il significato simbolico del “Quadrato Magico” concorre tuttavia la sua presenza lungo gli stipiti dei portali d’ingresso di cattedrali e santuari, come all’ingresso della chiesa inferiore di San Francesco di Assisi, e persino la sua presenza tra i graffiti del Torrione di Chinon, il luogo divenuto tristemente famoso perchè alcuni cavalieri templari vi furono imprigionati con l’ingiusta accusa di eresia, per volere del re di Francia Filippo il Bello.

Interessante è la tesi di Renè Guenon, il quale interpretò il simbolo della “Triplice Cinta” come rappresentazione grafica dei tre gradi di iniziazione delle gerarchie tradizionali, che erano comuni a varie scuole esoteriche del passato. Secondo il grande studioso dei simboli sacri le quattro linee, che in chiave giudaico cristiana rappresenterebbero  i quattro fiumi dell’Eden, corrisponderebbero esotericamente ai canali in cui l’insegnamento iniziatico della dottrina tradizionale veniva trasmessa gerarchicamente attraverso successivi gradi di conoscenza.
Seguendo questa lettura si comprende perchè le quattro linee della Triplice Cinta s’incontrino al centro del simbolo sacro, dove il quadrato più interno starebbe a rappresentare la “fonte d’insegnamento suprema” .
Alla luce di questa interpretazione di tipo iniziatico e spirituale,  la presenza del simbolo del “Quadrato magico” lasciato dai pellegrini lungo gli stipiti di chiese e cattedrali, risulta a mio parere coerente e convincente.

di Antonella Bazzoli – 9 febbraio 2011 (aggiornato il 20/10/2020)

Tags: AbruzzoCoculloFiore della Vitaquadrato magicosimboli medievalisimboli templariSuèvresTorrione di Chinon
ShareTweet

Antonella Bazzoli

Next Post
In Umbria il culto di Iside

In Umbria il culto di Iside

  • Trending
  • Comments
  • Latest
Da Gesù a Francesco: “Pace a questa casa”

Da Gesù a Francesco: “Pace a questa casa”

26/11/2025
La Verità e la Menzogna

La Verità e la Menzogna

31/01/2023
L’ottavo giorno, simbolo della resurrezione di Cristo

The mystery of Greek inscriptions in the Temple

21/05/2021

The Tree of Life is within us

16/05/2021
La Corsa dei Ceri e le Tavole Eugubine

La Corsa dei Ceri e le Tavole Eugubine

0
Visita Guidata a Perugia:  L’Arte tra Medioevo e Rinascimento

La fontana delle donne

0
Il mistero del capitello di Spoleto

Il mistero del capitello di Spoleto

0
Sum ergo cogito

Sum ergo cogito

0
Babbo Natale, San Nicola e il solstizio invernale

Babbo Natale, San Nicola e il solstizio invernale

26/11/2025
Da Gesù a Francesco: “Pace a questa casa”

Da Gesù a Francesco: “Pace a questa casa”

26/11/2025

Il fiore della vita, simbolo universale di geometria sacra

05/11/2025
Le seconde nozze di Federico II

Le seconde nozze di Federico II

05/11/2025
evus.it

We bring you the best Premium WordPress Themes that perfect for news, magazine, personal blog, etc.

Read more

Categories

  • Antiquae gentes
  • Apocalypsis
  • Asherah
  • Blow up
  • Convegni
  • Eros e Psyche
  • Grandangolo
  • Homo faber
  • in Italia
  • Itinerari di Evus
  • la Croce e la Spada
  • LIFTING THE VEIL
  • News
  • Racconti di Evus
  • Reportage
  • Ritratto
  • Scoperte di Evus
  • scoperte di evus
  • Simbolica-mente
  • Uncategorized
  • Uomini e Miti
  • Visite Guidate
  • Zoom

Tags

amor cortese arcangelo Michele archeologia cristiana arte gotica Assisi calendari Chiusi culti precristiani culto micaelico dicembre donna nel medioevo Etruschi febbraio Federico II Fontana Maggiore frate Elia Giovanni e Nicola Pisano graffiti Gubbio iconografia Iside Isola d'Elba maggio Main Fountain medioevo Mikael Natale nomina sacra PASQUA Perugia popoli italici San Bevignate San Francesco San Michele arcangelo santi patroni simboli medievali solstizio d'inverno Spello templari tradizioni folkloriche Umbria uxor vangeli apocrifi via Flaminia zoologia fantastica

Recent News

Babbo Natale, San Nicola e il solstizio invernale

Babbo Natale, San Nicola e il solstizio invernale

26/11/2025
Da Gesù a Francesco: “Pace a questa casa”

Da Gesù a Francesco: “Pace a questa casa”

26/11/2025

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
    • Home – Layout 1
    • Home – Layout 2
    • Home – Layout 3
    • Home – Layout 4
    • Home – Layout 5

© 2025 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.